Se il rock da loro predicato non si discostava poi tanto da quello di certa psichedelica o progressive-rock (a ben vedere ha non pochi punti in comune con
), ad un tempo, le innovazioni più interessanti (quali il recupero del canto gregoriano e di certi stilemi pianistici romantici), creavano una miscela dindubbia originalità.
Hosianna Mantra, verrà pubblicato nel 1972, è, come detto, rinunciano alluso dei sintetizzatori e degli strumenti elettronici, si presenterà, con gran speco di strumenti acustici, come una vera e propria messa, con tanto di ottoni e cori.
In questo quadro, oltre il brano omonimo, spiccano le suadenti ed estatiche
Ah! e Kyrie, dominate dal pianismo e dai cori, con melodie nientaffatto enfatiche, funzionali al disegno complessivo: il recupero dellimmanente del celestiale quale risposta dellangoscia esistenziale del moderno.
DISCOGRAFIA CONSIGLIATA
In Den garden Pharaos (1972) ****
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Hosianna Mantra (1972) *** ½
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