apre e chiude lalbum. Il brano fotografa nel migliore dei modi i Floyd e la crisi che attraversano. Non si comprende bene se si tratti di una suite lo farebbe pensare la durata e larrangiamento pseudo orchestrale o di una canzone lo suggerirebbe il fatto che abbia un ritornello-killer. Ad ogni modo, un ottimo brano, non fosse per il testo patetico (
), per il ritornello e lattacco blueseggiante, decisamente mediocre. Il brano si apre con una breve e malinconica frase musicale di Gilmour decisamente ispirato alla quale segue lincedere tastieristico di Wright. Il brano si conclude con un ottimo assolo di sassofono. I Pink Floyd, lungi dal voler realizzare qualcosa di sperimentale, costruiscono musiche sempre meno elaborate, ma valorizzano appieno gli
musicali dei loro componenti.
Welcome To The Machine. I Pink Floyd sono stati, alla fin dei conti, una band molto pubblicizzata e considerata ben oltre il proprio valore. I Re Mida del rock, qualsiasi cosa toccassero, si trasformava in oro, anche se, in realtà, sovente, i loro brani non aggiungevano nulla alla storia del rock. Tuttavia, talvolta, le loro capacità visionarie risultavano stupefacenti. Era successo con
Atom Heart Mother , nel quale, a ben vedere, anticipavano talune intuizioni dei
Faust, succede anche con questo brano, che, incredibilmente, anticipa la new wave e lindustrial music. Il testo è struggente, ma un po semplicistico (
Welcome my son, welcome to the machine.Where have you been? It's alright we know where you've been), il canto è mellifluo, i rumori di sottofondo pur anticipando lindustrial hanno un che di commerciale e autoindulgente, richiamandosi troppo ai registratori di cassa di
Money, nel disco precedente.
Have A Cigar, cantata da Roy Harper, riprende temi e idee già esplorati e non sembra aggiungere molto alla loro produzione.
Lo stesso discorso sembrerebbe essere valido per la
title-track. Malinconica nel testo (
So, so you think you can tell/Heaven from Hell,Blue skys from pain; How I wish, how I wish you were here), autoindulgente nella musica (gli accordi sono degni di un brano da classifica), questo folk-rock, lento e sinuoso, è il brano dei Pink Floyd. Osannato dal pubblico, questa canzone eleggerà i Floyd (e, soprattutto, Gilmour) a principi delle classifiche e della musica pensante, almeno da parte di chi non intendesse affaticarsi troppo a cercare vera sprimentazione e vera poesia.
Home