, da molti reputato il loro capolavoro, sembra una variante sugli stessi temi, con in pił, una maturitą stilistica accresciuta.
In brani come
Glad, uno strumentale post-psichedelico con afflati jazz facilmente riconoscibili, i componimenti introversi ed accorati, sovente per chitarra acustica, sembrano essere il contrappunto naturale per una musica che, pur non rinunciando a certe temperie esistenziali, allo iato da esse scaturenti contrappongono un istrionismo strumentale di tutto rispetto.
Lutilizzo dei fiati, come era in voga nel periodo, contribuisce ad accrescere quel crisma di serietą giocosa, che non sembra, peraltro, essere turbato neanche dalle non poche trovate strumentali, ora languide, in veritą piuttosto monocordi, comunque asservite al canto di Winwood.
DISCOGRAFIA CONSIGLIATA
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Mr. Fantasy (1967) ***
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John Barleycorn Must Die (1970) ***