, caratterizzato da una superiore reiterazione dei suoni elettronici e delle percussioni.
I primi due album dei Kraftwerk, con delle copertine molto simili fra di loro, cosa che non agevolerà il successo commerciale della band, sono caratterizzati da un forte sostrato nazionalistico, col recupero di suoni tradizionali, fortemente legati alla loro terra. Al contrario di molte band della kosmische musik (
Tangerine Dream , Klaus Schulze), non è la ricerca di spazi siderali a coinvolgere il complesso, ma un linguaggio che vuole recuperare quello delle macchine (Metropolis), quasi a voler dimostrare il rapporto simbiotico fra queste e luomo. In
Kraftwerk spicca la potente fantasia di
Ruckzuck,
Stratovarius smentisce lassunto e rilancia i Kratwerk come band di musica cosmica, laddove
Megaherz è piuttosto un esperimento di musica concreta.
In
Kratwerk 2 le sperimentazioni avveniristiche di
Wellenlaenge si adagiano piuttosto in un rumorismo lezioso, naturale contrappunto della naturalistica
Harmonika e della camaleontica
Kling Klang, più vicina al
progressive-rock.
Atom è spazzata da un vento gelido e non segue alcun logica intelligibile,
Strom e Spule cercano di costruire una melodia ma si sfilacciano su se stesse sino ad assumere le sembianze di lugubri e devoluti blues.
Autobahn, album autoindulgente ma pregevole, perde molto dellavanguardia, per indulgere in una musica progressive, legata al sostrato etnico della band.
Pur con i suoi limiti, si tratta di un album privo di punti deboli. La
title-track è una straordinaria sinfonia, ricchissima di suoni, che vanno da quelli tradizionali a quelli elettronici, con forti dissonanze, equilibrati da dolci armonie. Il connubio fra natura e macchina si realizza alla perfezione e raggiunge il suo apice in
Morgenspaziergang, con i sintetizzatori che mimano i cinguettìì degli uccelli.
Questo esperimento di musica concreta, conteso fra certa musica aleatoria e che anticipa lindustrial music, crea un ponte fra i Kraftwerk ed i
Pink Floyd . Il già citato cinguettìo degli uccelli era presente in
Ummagumma (
Granchester Meadows ), il connubio fra uomo e macchina lo sarà in
Wish You Were Here (
Welcome To The Machine).
Ma i punti in comune fra Kraftwerk e Pink Floyd, purtroppo, non finiscono qui.
Dopo
Autobahn, il successo commerciale trasforma i Kraftwerk come i Pink Floyd in una band di musica di consumo. Gli album che seguono sono mediocri ed anticipano, in un certo senso, la disco-music. Gli stessi componenti cedono ad unimmagine suggestiva, perdendo gran parte della loro credibilità.
Uno dopo laltro,
Radioaktivitaet, Trans-Europe Express, Die Mensch Maschine, creano lo stereotipo delluomo macchina, portando alleccesso lelettronica e i timbri sintetici, a discapito degli afflati avanguardisitici degli inizi. Ma la vera mutazione in band di musica di consumo avviene con
Computer Welt, disco chiave di tutto il peggio degli anni 80. Della
hit Tour de France, del 1984, è meglio tacere.
Lo scioglimento della band fa tirare un sospiro di sollievo a tutti coloro i quali ritengano ingenuamente che fare musica non implichi, necessariamente, vendersi alle logiche di mercato.
DISCOGRAFIA
Kraftwerk (1970) *** ½
Kraftwerk 2 (1971) ****
Autobahn (1974) ***
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