(1993) un album manifesto dell’hardcore.
Admiration nega quasi la melodia, supportata come è da potente marasma di riff ciclici ma doppiati da una carica ritmica maestosa. Ancor meglio è la
title-track, peraltro influenzata dal minimalismo. Sono brani compiuti e mostruosi, sublimi nella loro efferatezza, da far ricordare
Big Black e
Jesus Lizard.
Ancora l’influenza di Albini si può indovinare nelle scosse di
Freestanding, mentre in
New Jersey Road la carica brutale, lungi da voler cedere il passo, risulta ancor più astratta. Il concitato cerimoniale di
Yellow mostra ancora richiami a
Branca, ma aggiornati all’era giunge. La sola
I appare riportare il sound a quello di un “normale” disco post-hardcore.