. Il loro surf-rock surreale, principalmente strumentale, si rifaceve peraltro al freak-rock di
.
In
China Gate, i richiami al Beefheart di
Pena si fanno evidenti nella
title-track e nella sua ripresa.
Sakhalin procede coi suoi accordi country & western ed un filo di sintetizzarore in sottofondo;
Nepenthe è uno strumentale dalle interminabili ed estenuanti attese;
James Coburn riprende le solenni istanze floydiane di
Set The Control Of The Heart In The Sun; in
Virgin Among Cannibals spiccano le deformazioni strumentali, prima dellesplosione di un
boogie alla
Sonic Youth più accessibile.
Un altro versante della musica dei Cul De Sac è dato dalle sofisticate pop-song con accordi ricercati. Ne sono un esempio il surf-rock di
Doldrums, le a loro modo seminali
His Teeth Got Lost In The Mattress... e
Hemispheric Events Command, la vagamente esotica
Utopia Pkwy.
Peraltro, talvolta, mel voler essere troppo sofisticate, le partiture dei Cul De Sac finiscono per essere piuttosto manierate. Ne è un esempio il lento strumentale di spiriti
The Fourth Eye, che insiste sin troppo in accordi suggestivi e
The Colomber.
DISCOGRAFIA
·
China Gate (1996) *** 1/2